La Parola che conta: Martedì 4 giugno 2024 (rito ambrosiano)

Martedì della settimana della II Domenica dopo Pentecoste

LETTURA Es 15, 22-27
Lettura del libro dell’Esodo

In quei giorni. Mosè fece partire Israele dal Mar Rosso ed essi avanzarono verso il deserto di Sur. Camminarono tre giorni nel deserto senza trovare acqua. Arrivarono a Mara, ma non potevano bere le acque di Mara, perché erano amare. Per questo furono chiamate Mara. Allora il popolo mormorò contro Mosè: «Che cosa berremo?». Egli invocò il Signore, il quale gli indicò un legno. Lo gettò nell’acqua e l’acqua divenne dolce. In quel luogo il Signore impose al popolo una legge e un diritto; in quel luogo lo mise alla prova. Disse: «Se tu darài ascolto alla voce del Signore, tuo Dio, e farai ciò che è retto ai suoi occhi, se tu presterai orecchio ai suoi ordini e osserverai tutte le sue leggi, io non t’infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitto agli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce!». Poi arrivarono a Elìm, dove sono dodici sorgenti di acqua e settanta palme. Qui si accamparono presso l’acqua.

SALMO Sal 102 (103)

Benedici il Signore, anima mia!

Egli perdona tutte le tue colpe,
guarisce tutte le tue infermità,
salva dalla fossa la tua vita,
ti circonda di bontà e misericordia. R

Il Signore compie cose giuste,
difende i diritti di tutti gli oppressi.
Ha fatto conoscere a Mosè le sue vie,
le sue opere ai figli d’Israele. R

Misericordioso e pietoso è il Signore,
lento all’ira e grande nell’amore.
Non è in lite per sempre,
non rimane adirato in eterno. R

VANGELO Lc 5, 12-16
✠ Lettura del Vangelo secondo Luca
In quel tempo. Mentre il Signore Gesù si trovava in una città, ecco, un uomo coperto di lebbra lo vide e gli si gettò dinanzi, pregandolo: «Signore, se vuoi, puoi purificarmi». Gesù tese la mano e lo toccò dicendo: «Lo voglio, sii purificato! ». E immediatamente la lebbra scomparve da lui. Gli ordinò di non dirlo a nessuno: «Va’ invece a mostrarti al sacerdote e fa’ l’offerta per la tua purificazione, come Mosè ha prescritto, a testimonianza per loro». Di lui si parlava sempre di più, e folle numerose venivano per ascoltarlo e farsi guarire dalle loro malattie. Ma egli si ritirava in luoghi deserti a pregare.

L’episodio biblico delle acque di Mara nel deserto che diventano dolci grazie all’intervento di Dio per mano di Mosè ci ricordano che la Provvidenza divina ha i suoi tempi e i suoi modi… “originali”.

Gesù desidera essere per ciascuno la salvezza da quella esperienza di prova che segna la vita: è stato così per il lebbroso, è così per ciascuno di noi a patto che Lo cerchiamo con tutto il cuore e obbediamo, cioè ci mettiamo in serio ascolto della sua Parola. E questa Parola è frutto di tanta confidenza a preghiera di Gesù con il Padre in luogo desertici: impariamo anche noi!

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